Conosciuto per le sue sculture lignee, lo scultore genovese rinnova in chiave barocca l'arte del legno. Lavora quasi esclusivamente nella sua città natale dove ha una bottega rinomata per le sacre rappresentazioni, raffiguranti Madonne, santi, scene bibliche e statue da presepio, diffuse in chiese, oratori e santuari di tutta la Liguria ma anche della Spagna. Riesce a creare un efficace compromesso tra ispirazione aulica e gusto popolare. Produce anche casse e crocifissi da processione per le le potenti confraternite genovesi, le cosiddette Casacce. La sua opera riforma la scultura lignea, collegandola alla poetica della grande decorazione barocca contemporaneamente rappresentata da Filippo Parodi nel marmo e da Domenico Piola nella pittura.
Biografia
COMMENTI:
Michelangelo Merisi