Gloria del Nome di Gesù
La Chiesa Madre dei Gesuiti fu dedicata al Nome di Gesù. Il Nome indica la natura della persona e la sua missione. Gesù è il Figlio di Dio, il Messia, che il Profeta Isaia chiama Emmanuele, cioè il Dio-con-noi, è il Salvatore del mondo ed è l’Agnello di Dio che pende su di sé il peccato. Questo è avvenuto mediante l’obbedienza che ha portato Gesù a mantenersi fedele al Padre fino ad affrontare la croce. Perciò Dio lo ha esaltato e gli ha dato il Nome che è al di sopra di ogni Nome, cioè gli ha dato la Signoria su tutto il creato. Il testo biblico che esprime questa fede della Chiesa è l’inno che si trova nel secondo capitolo della lettera di S. Paolo ai cristiani di Filippi, in Grecia: … Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina, / non considerò un tesoro geloso / la sua uguaglianza con Dio; / 7ma spogliò se stesso, / assumendo la condizione di servo / e divenendo simile agli uomini; / apparso in forma umana, / 8umiliò se stesso / facendosi obbediente fino alla morte / e alla morte di croce. / Per questo Dio l’ha esaltato / e gli ha dato il nome / che è al di sopra di ogni altro nome; / perché nel nome di Gesù / ogni ginocchio si pieghi / nei cieli, sulla terra e sotto terra; / e ogni lingua proclami / che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.