L'abbazia di San Benigno racconta ai visitatori la sua millenaria storia racchiusa nella maestosa architettura. La sua fondazione nel 1003 fu voluta da Guglielmo da Volpiano, che fece realizzare una struttura che ebbe come precedenti solo l'abbazia di Cluny. All' interno l'apparato decorativo era arricchito da preziose pitture a da un sontuoso ciclo musivo. Durante il Settecento, il cardinale delle Lanze abate di Fruttuaria, affidò il progetto di ricostruzione della struttura di Guglielmo, all'epoca ormai fatiscente, prima al celebre architetto Bernardo Vittone ed alla sua morte nel 1770, la fabbrica passò al Quarini. L'abbazia assunse un severo aspetto barocco che occultò la medievale architettura. Questa venne riscoperta nel 1979 durante uno scavo, oggi dopo mille anni si può ammirare nuovamente una delle testimonianze più notevoli e preziose del romanico piemontese.