Music Color 4 You
Opera Totale
01/02/2001
"Se durante un concerto avessimo la possibilita' di osservare l'aria, mentre vibra simultaneamente influenzata dalle voci e dagli strumenti, con grande stupore vedremmo colori organizzarsi e muoversi in essa."
A. Kircher
La correlazione tra musica e colori e' un tema che ha avuto la capacità di attrarre e coinvolgere artisti e musicisti e, al tempo stesso, scienziati e filosofi. Grazie ai recenti sviluppi della tecnologia, la manipolazione dei suoni e dei colori e' oggi possibile.
La storia dello sviluppo della musica colorata e della sua realizzazione e' lunga e ricca di stimoli e testimonia l'aspirazione dell'uomo all’arricchimento dell'esperienza sensoriale. Nel corso dei secoli, sono stati effettuati tentativi di diversa natura, ma l'attuale rivoluzione tecnologica, l'utilizzo dei media e lo sfruttamento pieno dei principi ottici hanno permesso un notevole avanzamento qualitativo nello sviluppo delle arti audiovisive e dei suoi strumenti strumenti.
Nel 1994 Villa Tosca Design Mangement Centre di Milano, decide di indagare il rapporto colore-prodotto nel mercato industriale e di studiare le possibilità sperimentative legate ai colori.
Il primo risultato delle ricerche porta alla progettazione della lampada Heliopolis che riproduce, attraverso filtri composti da due colori, tutti le possibilità cromatiche dello spettro solare. Un modo nuovo di illuminare gli ambienti personalizzando la luce e il colore per realizzare una sorta di adattamento agli stati d’animo ed alle circostanze.
In seguito nasce il Color Lab, un laboratorio internazionale di studio e monitoraggio del colore attraverso il quale, Villa Tosca Design Management Centre, promuove e coordina uno studio tendente a realizzare un sistema che consente un processo di sinestesia, cioè di convergenza fra i colori e la musica.
Da qui l’origine del progetto denominato MC4, Music Color 4 You, presentato questo anno alla sesta edizione di Opera Totale, realizzazione che si avvale di un apparato, il Visual Speaker capace di generare immagini in funzione di un brano musicale. Durante l'esecuzione del brano, l'apparato riceve in ingresso il brano stesso e genera immagini che sono determinate dalle note, dalla loro intensita' e da altre variabili. Il programma di codifica e' basato su algoritmi, selezionabili dall'utente che puo' scegliere in funzione del tipo di musica e degli effetti che desidera vedere.
Il sistema MC4 ha riscosso un acceso interesse da parte del pubblico, un vero gioco di colori e musica, un’esperienza magica .
Il dispositivo forse nel futuro, un futuro lontano dato i costi dell’apparato, andrà a sostituire il lettore Cd domestico, una sorta di juke-boxe di prossima generazione atraverso il quale scegliere a piacimento proprio “brano colorato preferito”.
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