Galleria Nazionale di Parma
Parma, Piazza della Pilotta 15
- Indirizzo: Piazza della Pilotta 15
- E-Mail: cm-pil@beniculturali.it
- Telefono: +39 0521 233309
- Apertura: Mar - Sab 8.30 - 19 | dom e festivi 13 - 19 | Lun chiuso
- Costo: intero € 10 | Ridotto € 5
DESCRIZIONE:
Le collezioni della Galleria Nazionale di Parma traggono origine dalla Ducale Accademia di Belle Arti, istituita nel 1752 dal duca don Filippo di Borbone (1749-1765) nel Palazzo della Pilotta.
La neonata Accademia, con la propria "quadreria", e i reperti provenienti dagli scavi di Veleia, insieme ai saggi accademici degli allievi e ai dipinti vincitori dei famosi concorsi annuali di pittura, costituirono il nucleo originario dell'antica Galleria.
La nascita di una vera e propria istituzione museale pubblica, avvenuta nei primi decenni dell'Ottocento ad opera di Maria Luigia d'Austria, duchessa di Parma e Piacenza dal 1816 al 1847, coincise con un ulteriore ampliamento e una definitiva sistemazione delle collezioni ducali, collocate negli storici vani dell'Accademia.
La visita alla Galleria avviene secondo due distinti itinerari, che hanno inizio dal Teatro Farnese, comprendendo opere di Benedetto Antelami, Agnolo Gaddi, Beato Angelico, Cima da Conegliano, Francesco Francia, Leonardo, Correggio, Parmigianino, Dosso Dossi, Holbein, El Greco, Annibale, Ludovico e Agostino Carracci, Schedoni, Guercino, Nuvolone, G.M. Crespi, Tiepolo, Piazzetta, Pittoni, Canaletto, Bellotto e Sebastiano Ricci.
La neonata Accademia, con la propria "quadreria", e i reperti provenienti dagli scavi di Veleia, insieme ai saggi accademici degli allievi e ai dipinti vincitori dei famosi concorsi annuali di pittura, costituirono il nucleo originario dell'antica Galleria.
La nascita di una vera e propria istituzione museale pubblica, avvenuta nei primi decenni dell'Ottocento ad opera di Maria Luigia d'Austria, duchessa di Parma e Piacenza dal 1816 al 1847, coincise con un ulteriore ampliamento e una definitiva sistemazione delle collezioni ducali, collocate negli storici vani dell'Accademia.
La visita alla Galleria avviene secondo due distinti itinerari, che hanno inizio dal Teatro Farnese, comprendendo opere di Benedetto Antelami, Agnolo Gaddi, Beato Angelico, Cima da Conegliano, Francesco Francia, Leonardo, Correggio, Parmigianino, Dosso Dossi, Holbein, El Greco, Annibale, Ludovico e Agostino Carracci, Schedoni, Guercino, Nuvolone, G.M. Crespi, Tiepolo, Piazzetta, Pittoni, Canaletto, Bellotto e Sebastiano Ricci.
Il percorso della Galleria prosegue nei saloni ottocenteschi con l'esposizione di opere dell'Accademia e ritratti di epoca Borbonica e di Maria Luigia e si chiude nelle sale dell'antica Rocchetta, dove sono ospitate le opere della Scuola di Parma del Cinquecento ed in particolare di Correggio e Parmigianino protagonisti a Parma della stagione rinascimentale.
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