Anfiteatro romano
Teramo, Via Irelli
- Dove: Teramo, Via Irelli
- Indirizzo: Via irelli
- E-Mail: coop.reis@comune.teramo.it
- Telefono: +39 0861 324602
- Apertura: aperto per i gruppi solo su prenotazione
DESCRIZIONE:
A lungo i resti dell'anfiteatro di Interamnia furono confusi con quelli del teatro romano, situato a pochi metri di distanza. La struttura, che dovrebbe risalire al I secolo d. C., aveva forma ellittica, con un perimetro di circa 200 metri.
Nel corso degli scavi del 1937, in seguito all'abbattimento di alcuni edifici addossati alla muratura perimetrale del monumento, i resti divennero ancora più delineati.
La presenza di cunicoli, sotto la struttura, potrebbe confermare l'ipotesi che l'anfiteatro abbia svolto per un periodo la funzione di fortezza, prima di essere utilizzato, nel medioevo, come cava di materiale per la costruzione di alcuni edifici, tra i quali il Duomo, realizzato nel XII secolo sull'area occupata da una parte dell'anfiteatro stesso. Nel XVIII secolo la costruzione dell'ex Seminario, attualmente sopra l'edificio, provocò la perdita delle strutture interne. Ad oggi, pertanto, si conservano poco meno della metà dell'ellisse perimetrale e il piano antico dell'arena.
A lungo i resti dell'anfiteatro di Interamnia furono confusi con quelli del teatro romano, situato a pochi metri di distanza. La struttura, che dovrebbe risalire al I secolo d. C., aveva forma ellittica, con un perimetro di circa 200 metri.
Nel corso degli scavi del 1937, in seguito all'abbattimento di alcuni edifici addossati alla muratura perimetrale del monumento, i resti divennero ancora più delineati.
La presenza di cunicoli, sotto la struttura, potrebbe confermare l'ipotesi che l'anfiteatro abbia svolto per un periodo la funzione di fortezza, prima di essere utilizzato, nel medioevo, come cava di materiale per la costruzione di alcuni edifici, tra i quali il Duomo, realizzato nel XII secolo sull'area occupata da una parte dell'anfiteatro stesso. Nel XVIII secolo la costruzione dell'ex Seminario, attualmente sopra l'edificio, provocò la perdita delle strutture interne. Ad oggi, pertanto, si conservano poco meno della metà dell'ellisse perimetrale e il piano antico dell'arena.
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